Installazione e manutenzione caldaie
Ci occupiamo sia della posa, che della sostituzione di caldaie e scaldabagni.
Effettuiamo, inoltre, la manutenzione degli stessi.
Installazione caldaie
e scaldabagni
In particolare per la sostituzione delle caldaie a camera aperta è necessario eseguire alcune verifiche, quali:
- Verifica dell'efficienza e funzionalità del sistema fumario
- Idoneità del locale nel quale verrà installata la caldaia
- Verifica all'impianto di adduzione gas esistente per accertare che sia idoneo e conforme alle norme
Camini singoli
Se siamo in presenza di una canna fumaria singola dobbiamo verificare che il camino in uso sia di pertinenza del proprio appartamento, in quanto spesso il camino utilizzato è di proprietà dei piani inferiori.
È necessario accertarsi che ai piani superiori non siano presenti innesti abusivi, in quanto questo impedirebbe l'intubamento e la messa a norma del camino stesso.
Nei camini singoli è da considerare di proprioetà dell'appartamento in cui è la presente la base di partenza. Questi utilizzi scorretti delle canne fumarie sono spesso oggetto di controversie legali.
Canne collettive ramificate per apparecchi a gas a camera aperta
Questi tipi di impianti spesso presentano problematiche molto complesse, come i tiraggi quasi sempre inferiori ai -3 Pa causati principalmente da un numero di innesti che confluiscono nel condotto principale.
Eseguendo una prova di tiraggio con tutte le caldaie funzionanti è possibile registrare dei valori diversi a seconda dei piani. Ai piani bassi (piano terra, primo piano) il tiraggio avrà valori discreti; ai piani alti, escluso l'ultimo, i valori saranno tanto più bassi quanto più si sale.
Per risolvere il problema è necessario installare una nuova canna fumaria addossata alla parete perimetrale esterna al condominio, oppure utilizzare sul condotto primario della CCR esistente per inserire una guaina termoindurente. Dopo aver eseguito i necessari controlli, compresa la videoispezione, è possibile adottare la soluzione più vantaggiosa, anche a livello economico, e meno invasiva.
Guaina canne fumarie
Una volta eseguita la videoispezione e accertato che la canna fumaria possa essere adeguata e riutilizzata, possiamo decidere quale tecnica utilizzare. Generalmente la soluzione che offre maggiori vantaggi è il risanamento con inserimento, nel condotto primario, di una guaina indurente. Il risanamento viene eseguito ponendo una guaina, di materiale composito a base di fibra di vetro, resina termoindurente e additivi polimerizzati, nel condotto principale della canna fumaria esistente.
Ecco le fasi di lavorazione per adeguamento di una canna fumaria mediante l'inserimento di una guaina termoindurente:
- Calcolo progettuale per il corretto dimensionamento in funzione della sezione disponibile della canna fumaria eistente, del numero di caldaie da collegare e della loro potenza termica, redatto da un termotecnico di nostra fiducia.
- Si eseguono rotture all'interno di ogni appartamento, di dimensioni contenute (circa 30x30 cm), dove è posizionata la canna fumaria condominiale esistente
- Nelle aperture ottenute si inserisocno degli elementi a T in acciaio inox
- La guaina viene inserita nel condotto principale della canna fumaria dal comignolo presente sul tetto e duramte la discesa verrà fatta passare all'interno degli elementi a T precedentemente posizionati
- A questo punto hs inizio la fase di gonfiaggio e indurimento che avviene con l'inserimento di vapore prodotto da una caldaia a temperatura e pressione controllata. Attraverso il trattamento di vaporizzazione la guaina andrà ad adattarsi alle pareti del condotto nel quale è stata inserita e, a indurimento terminato, diventerà un elemento autoportante.
- Successivamente verranno eseguiti, mediante fresatura, dei fori all'interno degli elementi a T per consentire il collegamento dello scarico dei fumi delle caldaie.
Questa tecnica consente di eseguire il risanamento delle canne fumarie in tempi brevi e con demolizioni molto contenute.
Fasi di lavorazione per adeguamento canna fumaria mediante inserimento guaina termoindurente:
Calcolo progettuale
Calcolo progettuale per il corretto dimensionamento in funzione della sezione disponibile della canna fumaria esistente, del numero di caldaie da collegare e della loro potenza termica, redatto da un termotecnica di nostra fiducia.Aperture per elementi a T
Si eseguono delle rotture all’interno di ogni appartamento, di dimensioni contenute (circa 30×30 cm), dove è posizionata la canna fumaria condominiale esistente.Elementi a T in acciaio inox
Nelle aperture ottenute si inseriscono degli elementi a T in acciaio inoxInserimento della guaina nella canna fumaria
La guaina viene inserita nel condotto principale della canna fumaria dal comignolo presente sul tetto e durante la discesa verrà fatta passare all’interno degli elementi a T precedentemente posizionatiTrattamento di vaporizzazione
A questo punto ha inizio la fase di gonfiaggio e indurimento che avviene con l’inserimento di vapore prodotto da una caldaia a temperatura e pressione controllata. Attraverso il trattamento di vaporizzazione la guaina andrà ad adattarsi alle pareti del condotto nel quale è stata inserita e, a indurimento terminato, diventerà un elemento autoportante.Collegamento scarico dei fumi e caldaie
Successivamente verranno eseguiti, mediante fresatura, dei fori all’interno degli elementi a T per consentire il collegamento dello scarico dei fumi delle caldaie.
Richiedi informazioni per la manutenzione o riparazione caldaie
La manutenzione comprende:
- pulizia della caldaia con caricamento del vaso d’espansione
- pulizia del bruciatore
- prova di tiraggio
- analisi dei fumi della combustione biennale
- pagamento del Curit (tassa regionale) inviata direttamente da noi per via telematica
Puoi compilare il form sottostante;
ti risponderemo nel minor tempo possibile.